“E’ a rischio chiusura la Casa di soggiorno “Giacomo e Alberto Binotto” a Cavaso del Tomba (TV), una residenza per anziani autosufficienti che attualmente ospita circa 53 anziani provenienti da diversi comuni del territorio dell’ULSS 2.
Si tratta di una struttura pervenuta al Comune di Cavaso del Tomba in virtù di lascito testamentario con specifico vincolo di destinazione, la cui gestione è stata affidata dal Comune di Cavaso con convenzione scaduta nel 2023, ma prorogata fino al 2025.
L’Amministrazione comunale di Cavaso del Tomba ha deliberato di non procedere al rinnovo della convenzione; pertanto, il servizio assistenziale è garantito fino al 31 dicembre 2025, nonostante l’attuale gestore avesse proposto un progetto per la prosecuzione.
Tuttavia, si apprende che la struttura necessita di lavori di manutenzione straordinaria dei quali l’Amministrazione non intende farsi carico.
Attualmente nella sola ULSS 2 Marca Trevigiana sono all’incirca 2.500 anziani in lista d’attesa per una casa di riposo, la chiusura della casa di soggiorno Binotto rischierebbe di aggravare ulteriormente la situazione, con forte ripercussioni sull’azienda sanitaria e sulla collettività, oltre che sulle famiglie degli anziani ospitati e su quelle del personale attualmente operante nella struttura. Un trauma per i pazienti abituati a vivere in questo contesto così ospitale, immerso nel verde e ricco di bellezza.
Per questo ho presentato una interrogazione in Consiglio regionale, rivolgendomi alla Giunta, se intenda intervenire per scongiurare, che un’area già di per sé svantaggiata in termini di servizi agli anziani, debba subire anche la paventata interruzione dei servizi assistenziali attualmente garantiti presso la Casa di Soggiorno Giacomo e Alberto Binotto.” Lo dichiara il Consigliere regionale Andrea Zanoni Europa Verde).