“Se a un cittadino qualsiasi venisse raccontato che, in occasione delle Olimpiadi Invernali che si svolgeranno a Cortina tra pochissimi mesi, si intende costruire un impianto di risalita dal costo complessivo di 127 milioni di euro, immaginato per trasportare in quota 2.400 persone su una zona ritenuta franosa, con tanto di parcheggio multipiano interrato la cui utilità a giochi conclusi è tutta da dimostrare, ebbene quel cittadino ci chiederebbe senza dubbio se siamo impazziti. Purtroppo, questa è una delle tante facce di questa medaglia olimpica che Zaia lascerà in eredità alle Dolomiti venete. La cabinovia Apollonio-Socrepes si aggiunge al famigerato impianto da bob di Cortina e alle altre infrastrutture super impattanti previste per queste Olimpiadi, incluse quelle che non verranno realizzate in tempo per le gare. Grazie a questa Giunta regionale le Dolomiti stanno per essere trasformate in un enorme luna park, sicuramente in linea con un Ministro del turismo che tanto vedrebbe bene anche un aeroporto a Cortina. Miliardi investiti per tagli del nastro in mondo visione, ma a sorridere molto meno saranno i cittadini e le casse pubbliche a giochi conclusi. Anche nei giorni scorsi molti cittadini e associazioni hanno manifestato la loro contrarietà, ma la Regione continua a voltare loro le spalle.” Lo dichiara il Consigliere regionale Renzo Masolo (Europa Verde).