Roma, 4 GIU. “Garantire al personale dei musei dell’Università di Padova un futuro occupazionale con adeguate clausole sociali e condizioni lavorative che tutelino la dignità del loro lavoro. Al momento i lavoratori e le lavoratrici hanno annunciato di essere pronti alla mobilitazione preannunciando scioperi, si tenga presente che i siti museali dell’Università di Padova si reggono ogni giorno sul loro impegno e sulla loro professionalità, molti di loro sono addetti alla biglietteria, guide, operatori dell’accoglienza e della sorveglianza con stipendi che vanno dai 7 agli 8 euro lordi all’ora, spesso costretti a lavorare ben oltre l’orario contrattuale, senza la possibilità di rifiutare i turni extra. Lo Stato non può offrirgli precarietà, salari bassi e condizioni contrattuali insostenibili”. Così, in una interrogazione ai ministri dell’Università e del Lavoro, la capogruppo di AVS alla Camera, Luana Zanella, la quale ricorda che “il sindacato Usb ha chiesto un incontro all’Università che si è rifiutata persino di ascoltare il sindacato, scaricando ogni responsabilità sulle cooperative appaltatrici. Il 28 maggio si è tenuto un incontro tra USB e la società cooperativa Culture, una delle due cooperative che attualmente gestiscono il servizio, ma la cooperativa non ha competenza sul prossimo bando di gara, e non può offrire garanzie. Con la scadenza dell’appalto e di molti contratti, cresce ovviamente la preoccupazione per il futuro dei precari e per la funzionalità dei musei, chiediamo una soluzione dignitosa”, conclude Zanella.