“Il caldo che dobbiamo affrontare in queste settimane, notte e giorno, è una sfida soprattutto per i soggetti più vulnerabili, in primis anziani e bambini. Ad aggravare la situazione sono i livelli di cementificazione raggiunti nei comuni del Veneto, che rendono ancora più bollenti le aree urbane e produttive, tanto che la Protezione civile ha dichiarato lo stato di allarme climatico per disagio fisico fino a sabato. Inoltre, tre giorni fa sull’autostrada A4, tra Vicenza e Verona in direzione Milano, una corsia è stata chiusa per danni all’asfalto causati dalle temperature altissime. Gli effetti delle ondate di calore sono molto forti nelle città perché asfalto, cemento ed edifici trattengono molto più calore.
Va quindi potenziato il verde urbano; infatti, dai dati raccolti da Cnr e Ispra appare evidente che un incremento del 5% della copertura arborea comunale è sufficiente per ridurre di oltre mezzo grado la temperatura media superficiale. Di conseguenza, la riduzione del consumo di suolo, che ha raggiunto livelli record in Veneto, consente non solo di ridurre le emissioni di CO2, ma anche di rendere le città un po’ più fresche. Ho partecipato giovedì 27 giugno all’iniziativa di ‘Asso. Impre.di.a.’ che ha evidenziato l’importanza del verde urbano proprio nell’ottica di rendere le nostre città più vivibili.” Lo dichiara il Consigliere regionale Renzo Masolo. (Europa Verde).