Con la scusa che va di fretta, la Giunta regionale, avendo avuto tutto il tempo per procedere senza eccezioni e deroghe, chiede al Consiglio regionale di firmare un mandato in bianco rinunciando al proprio ruolo di garante della partecipazione democratica e della trasparenza. Questa è infatti la legge proposta dalla Giunta regionale e che le consentirà di procedere alle nomine in seno al Comitato organizzatore della V edizione dei Giochi Olimpici Invernali 2028 senza che il Consiglio regionale venga minimamente convolto, se non a babbo morto e solo grazie agli emendamenti presentati e approvati da AVS e PD. Ricordiamo che l’articolo 10 della legge regionale n. 27 del 1997, oggetto di deroga, prevede, in aggiunta alle incompatibilità fissate dalle leggi statali, anche la incompatibilità per coloro che ricoprono la carica di tesoriere e/o segretario amministrativo a livello locale, provinciale, regionale, nazionale in partiti politici, movimenti politici, associazioni e sindacati. Un altra prova che a Zaia, noto anche per la particolare insistenza sullo sblocco del limite dei mandati, la democrazia non piace troppo.