Roma, 23 LUG. “E’ stato ritirato, con nostra soddisfazione, l’emendamento leghista che chiedeva la proroga di SIMICO, la società che si occupa delle infrastrutture per le Olimpiadi invernali, oltre il 2026, scadenza naturale del suo mandato. L’intenzione era quella di affidare a SIMICO la gestione permanente delle infrastrutture destinate ad accogliere tutti i futuri eventi sportivi nazionali ed internazionali. La proposta di un modello iper verticistico e sottratto ad ogni controllo se non quello del capo leghista non passa”. È quanto rende noto la capogruppo di AVS alla Camera Luana Zanella la quale aggiunge: “purtroppo nel corso dell’esame del Dl Stadi la maggioranza ha respinto il nostro emendamento che chiedeva di non toccare il Fondo anti usura a favore delle esigenze dei giochi olimpici. Resta dunque l’oltraggio alle vittime del racket, una vera e propria ‘rapina’. Ricordo che si tratta di 43.009.239 euro destinati alla solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive e dell’usura e dei reati intenzionali violenti, nonché agli orfani per crimini domestici” ha detto Zanella.