“È bastato un nostro ordine del giorno sul tema della prevenzione per le donne in gravidanza e in allattamento rispetto al consumo di alimenti prodotti con l’utilizzo di pesticidi, per scatenare la reazione scomposta di alcuni consiglieri di maggioranza. Il nostro odg impegnava la Giunta a destinare risorse per lo sviluppo di progettualità per informare le donne durante la gravidanza e in allattamento, rispetto ai rischi di derivanti da consumo di frutta e verdura prodotti in modo non biologico o attraverso un utilizzo non responsabile dei pesticidi. Immediatamente dai banchi di maggioranza, in maniera scomposta e nervosa, sono intervenuti alcuni colleghi che sono ricorsi alla solita tiritera della ideologia green, un grande classico delle destre per definire qualsiasi atteggiamento di contrasto al loro permissivismo verso chi inquina. Probabilmente stanchi di ripetersi, si sono poi addentrati nella caccia alle streghe nei confronti dei prodotti di importazione. Peccato che il tema della tutela della salute dei cittadini non sia un tema di parte, ma riguarda tutti noi. I colleghi fanno finta di non sapere che nella nostra regione vengono talvolta utilizzate sostanze chimiche di sintesi ritenute nocive alla salute dei cittadini. Basti pensare che in Veneto esiste una deroga all’uso del pesticida Closer, che contiene il sulfoxaflor, uno dei cinque principi attivi neonicotinoidi vietati in pieno campo dall’Unione Europea. Anche gli Spisal del Veneto e l’INAIL hanno accertato alcuni casi di Parkinson tra gli agricoltori che utilizzano i pesticidi in viticoltura.
Da anni denunciamo in Consiglio regionale del Veneto, in Parlamento e in Europa la pericolosità di certi prodotti, che attraverso la catena alimentare mettono a rischio la salute dei cittadini. Ancora una volta si è dimostrato come sia facile, con la scusa della promozione di alcuni prodotti vinicoli locali, cadere nella tentazione di collocare la salute dei cittadini in secondo piano rispetto a interessi di ordine economico.” Lo dichiarano i Consiglieri regionali Andrea Zanoni e Renzo Masolo (AVS).