11 AGOSTO 2025 – “Altro che ‘Olimpiadi della sostenibilità’: il rischio di chiusura della tratta ferroviaria Ponte nelle Alpi–Calalzo è l’ennesima prova che l’impatto dei Giochi sul territorio sarà devastante, perché lascerà pure i cittadini senza i servizi promessi in contropartita. Si sfrutta la bellezza delle Dolomiti per realizzare il grande evento, voltando le spalle alle comunità montane e ai loro bisogni quotidiani a lungo termine. Rimarranno tante colate di cemento, come la pista da bob e l’impianto di Socrepes, mentre i servizi per chi vive la montagna non miglioreranno. Anzi, rischiano di peggiorare.” Così Cristina Guarda, eurodeputata dei Verdi eletta nelle liste di Alleanza Verdi e Sinistra.
“La scomparsa del treno si traduce in maggiori costi per pendolari, studenti e lavoratori. E la Regione? Aveva promesso l’elettrificazione della linea, che non si è mai vita. È inaccettabile che si investano milioni in infrastrutture scollegate dalle reali esigenze del territorio, mentre l’unico collegamento ferroviario con le Dolomiti viene lasciato via via decadere,” aggiunge. “Ci avevano detto che i Giochi olimpiaci sarebbero stati sobri e sostenibili, poi il deficit è schizzato oltre i 150 milioni di euro. Altro che medaglie: qui si collezionano buchi di bilancio,” conclude.