Roma, 12 Ago. “Ieri all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv Don Nandino Capovilla, parroco stimatissimo a Marghera, da anni impegnato nella campagna «Ponti e non muri» di Pax Christi, non è stato autorizzato all’ingresso dalle autorità israeliane. Verrà rimpatriato. E’ solo uno dei tanti atti di brutalità delle autorità israeliane, una vergogna che si aggiunge in una lunga lista. Dal blocco delle missioni pacifiste in solidarietà di Gaza, al respingimento della relatrice dell’Onu Francesca Albanese e della nostra amica Luisa Morgantini, al divieto di far entrare gli operatori dell’informazione a Gaza. Tutto a corredo delle operazioni di pulizia etnicamente nella Striscia. Aspettiamo Don Nandino con gratitudine per il suo gesto di rottura e di solidarietà con il popolo palestinese. Noi ci sentiamo rappresentati da personalità come Don Nantino, non da un governo che balbetta e continua a avere buoni rapporti con le autorità di Tel Aviv”. Così la capogruppo di Avs alla Camera Luana Zanella.