Pubblicità degli assessori – Zanoni (AVS): Bottacin si fa pubblicità coi soldi della Regione? Lunedì interrogo Zaia.

Venezia, 19 agosto 2025 – «Lunedì mattina, alla riapertura degli uffici del Consiglio regionale, depositerò un’interrogazione scritta rivolta direttamente al Presidente Luca Zaia per chiedere se sia a conoscenza delle spese sostenute per finanziare interviste e servizi fotografici dedicati all’assessore Bottacin su settimanali nazionali, e se intenda intervenire per evitare possibili casi di danno erariale» annuncia Andrea Zanoni, Consigliere Regionale del Veneto per il gruppo AVS – Alleanza Verdi e Sinistra.
Secondo quanto emerso dalla stampa, la Regione del Veneto ha speso 20.740 euro per due publiredazionali a pagamento su “Oggi” e “7” del Corriere della Sera, incentrati sull’assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin, con tanto di interviste e fotografie in posa. Le risorse sono state stanziate con il decreto n. 351 del 28 novembre 2024, in attuazione della delibera di Giunta n. 445 del 2 maggio 2024, per una spesa complessiva di 77.470 euro destinata alla “comunicazione istituzionale”.
«Questa è comunicazione istituzionale o promozione personale? È inaccettabile che si utilizzino fondi pubblici per costruire visibilità politica a vantaggio di singoli assessori. I cittadini meritano trasparenza e rispetto, non operazioni di marketing camuffate da informazione» dichiara Zanoni.
Queste spese, secondo quanto riportato, non sarebbero state sottoposte al Tavolo di coordinamento della comunicazione regionale, l’organismo che dovrebbe valutare e approvare le uscite mediatiche degli assessori. «Se confermato, sarebbe un fatto gravissimo. La Giunta deve chiarire chi ha autorizzato queste spese, fatte coi fondi pubblici, e con quali criteri» aggiunge il consigliere AVS.
Zanoni sottolinea anche un altro dato poco confortante: «Il codice etico previsto dalla legge regionale n. 48 del 2012 è stato sottoscritto solo da una manciata di consiglieri. Questo dimostra quanto sia urgente rafforzare i principi di legalità e responsabilità nella gestione della cosa pubblica, sia da parte degli assessori che dei consiglieri regionali».
«La Regione deve essere al servizio dei cittadini, non al servizio dell’immagine di chi governa. Chiederò conto a Zaia e mi aspetto risposte chiare e immediate» conclude Zanoni.