Roma, 11 set. “Chiediamo che sia reso pubblico, se esiste, il parere sull’immunità dal pericolo frane (secondo la procedura di cui all’ articolo 7, comma 6, del D.M. n.400/1998 modificato dal D.M. n.392/2003) dell’impianto di risalita Socrepes Apollonio e se la sua realizzazione possa ritenersi compatibile con le caratteristiche idrogeologiche dell’area stessa ai fini della sicurezza dell’impianto e con la stabilità delle opere che lo costituiscono”. Così la capogruppo di AVS alla Camera Luana Zanella in una nuova interrogazione ai Ministri delle Infrastrutture e dell’Ambiente, Matteo Salvini e Pichetto Fratin, nella quale osserva che “l’impianto di risalita insisterebbe in un’area di versante interessato da scorrimenti lenti a varie profondità, con diverse aree franose individuate nella cartografia del PAI, il Piano per l’Assetto Idrogeologico(aree a pericolosità P2 e P3) e che allo stato attuale non risulta sia stato richiesto il rilascio del parere di competenza riguardante l’ immunità del pericolo frane per l’impianto di risalita. Nei giorni scorsi si è verificata una spaccatura nel terreno proprio nei pressi del cantiere della cabinovia Apollonio-Socrepes, una fessura, lunga circa quindici metri, interpretata da geologi e residenti come una conferma delle preoccupazioni sulla fragilità e instabilità del versante, già segnalate da tempo e ritenute da alcuni di prevedibilità non solo possibile, ma probabile. C’è molta preoccupazione mentre le massime autorità competenti, che hanno il dovere di rassicurare e dare garanzie, sembrano estranee agli eventi ”, ha concluso Zanella.