Roma, 17 set. – “Questo provvedimento fa parte di un disegno politico profondamente reazionario, oltre ad essere espressione di accordo di basso profilo dentro la maggioranza. Questa modalità di scambio su questioni di profilo costituzionale- premierato, autonomia differenziata, separazione delle carriere- è inaccettabile. La separazione delle carriere così come è scritta in questo testo mina il principio fondamentale dell’indipendenza della magistratura: non riguarda investimenti sugli organici, carceri, giudici onorari o misure contro il precariato: proprio ieri hanno manifestato 12 mila precari del Pnrr ma non una parola da governo e maggioranza. L’iter di questo testo è stato blindato in tutti i modi: canguro, contingentamento dei tempi, questa paradossale seduta fiume, respinti tutti, dico tutti gli emendamenti delle opposizioni. Tutto questo per una legge che mina pericolosamente l’indipendenza della magistratura”.
Lo ha detto intervenendo in Aula la capogruppo di AVS Luana Zanella.
