Strasburgo, 8 ottobre 2025 – “Oggi il Parlamento europeo ha scritto una pagina importante per il futuro della filiera della canapa italiana: la plenaria ha approvato il mio emendamento che riconosce l’uso integrale della pianta di canapa, includendo fiori e foglie tra i prodotti agricoli regolamentati dall’OCM, purché provenienti da varietà certificate a basso contenuto di THC.” Lo afferma l’eurodeputata dei Verdi Cristina Guarda, eletta nelle liste di Alleanza Verdi e Sinistra, tra le promotrici dell’emendamento approvato.
“È un risultato che dà finalmente dignità a una filiera innovativa, sostenibile e capace di creare lavoro, reddito e opportunità per i giovani agricoltori. L’Europa manda un segnale chiaro: la canapa non è un tabù, ma una risorsa strategica per la transizione ecologica e per la competitività delle nostre campagne,” sottolinea Guarda.
“Ora la palla passa al Consiglio dell’Ue: ci aspettiamo che i governi europei confermino questa scelta di buon senso, scevra da ideologie. Per l’Italia è l’occasione di riscattarsi: chiedo con forza al governo Meloni di abbandonare l’oscurantismo del decreto sicurezza e riconoscere finalmente dignità e prospettive a un settore che chiede solo regole certe per crescere,” conclude.
