“Oggi ho partecipato, insieme alla famiglia e ai suoi conoscenti, al sit-in che si è tenuto davanti al Tribunale di Treviso in ricordo di Mattia Battistetti, il ventitreenne di Montebelluna morto sul luogo di lavoro il 29 aprile 2021.
A quattro anni di distanza, la famiglia è ancora in attesa di giustizia per una morte che si sarebbe potuta evitare. La nostra è una Repubblica fondata sul lavoro, afferma la Costituzione; tuttavia, in Veneto il luogo di lavoro si trasforma ancora troppo spesso in luogo che produce tragedie. La priorità in Veneto deve essere quella di creare lavoro in sicurezza, favorendo maggiori controlli, a tutela dei lavoratori e delle stesse aziende. Purtroppo, nella nostra regione gli Spisal sono sempre più depotenziati, di conseguenza i controlli sono troppo pochi e vanno triplicati. Presenterò un emendamento, in sede di assestamento di Bilancio regionale, per richiedere il rafforzamento delle misure atte a potenziare gli Spisal, perché, malauguratamente, quanto avvenuto a Mattia, non è un caso isolato.
Allo stesso tempo, è necessario, a livello regionale, effettuare controlli con la lente di ingrandimento anche nel settore dei subappalti, al fine di garantire maggiore legalità e il rispetto di quelle regole che una Repubblica fondata sul lavoro meriterebbe.” Lo dichiara il Consigliere regionale Andrea Zanoni (Europa Verde).