VICENZA, 23 luglio 2025 – “Esprimo grande soddisfazione per la conferma ufficiale che il bosco Lanerossi non sarà abbattuto e non sarà area di cantiere, prima di diventare un’area pubblica di proprietà comunale. È una notizia che premia la mobilitazione di centinaia di cittadine e cittadini attivi, impegnati nella difesa di un polmone verde prezioso per il quartiere dei Ferrovieri e per tutta Vicenza,” dichiara Cristina Guarda, eurodeputata dei Verdi. “Ora chiediamo che il bosco diventi pubblico al più presto e sia gestito insieme alla comunità locale. Inoltre, ribadiamo la necessità di adottare l’opzione zero per la progettazione della tratta Vicenza Est,” aggiunge.
“Bene ha fatto l’amministrazione comunale a porsi in ascolto della cittadinanza attiva e a individuare, nel confronto con RFI e Iricav Due, soluzioni alternative per evitare altro consumo di suolo e la distruzione di un ecosistema riconosciuto per la sua biodiversità. La destinazione pubblica, del bosco Lanerossi rappresenta, ad oggi, l’unica vera restituzione alla città, a fronte di un’opera altamente impattante. Vicenza sarà stravolta dalla TAV, ottenendo quali vantaggi? Sappiamo che non sarà possibile migliorare l’offerta del trasporto ferroviario regionale. Gli eventuali benefici saranno soltanto per i passeggeri dell’alta velocità, non per i pendolari,” conclude.