Attacchi social, Zanoni (AVS): I leoni da tastiera sono il frutto di un clima di odio, ma la nostra Costituzione si fonda sulla libertà guadagnata da Fiorina e da chi ha fatto la Resistenza. Solidarietà ad Anpi e Clara Abatangelo di Ubik

Venezia, 31 agosto 2025 – La dignità della memoria non si tocca. Il consigliere regionale Andrea Zanoni (AVS) esprime la sua piena solidarietà ad ANPI e a Clara Abatangelo di Ubik, dopo gli insulti e le offese apparse sui social network contro la memoria della partigiana Fiorina Trentin e l’iniziativa “Estate antifascista” a Castelfranco Veneto.
“Se questi leoni da tastiera oggi possono liberamente scrivere sui social è grazie anche a partigiane come Fiorina Trentin,” ha dichiarato Zanoni, “e a chi ha lottato per la nostra libertà. Ma ora hanno oltrepassato il segno. È inaccettabile che la memoria di una donna che ha rischiato la vita per la libertà venga infangata con commenti così vili e ignoranti, nascosti dietro l’anonimato. Fa bene l’ANPI a denunciare. Non possiamo più tollerare questa violenza verbale che, quando è indirizzata a persone defunte, diventa un gesto di una codardia inaudita. Questi ‘ominidi’ che si nascondono dietro a profili fake devono essere perseguiti in sede penale per le offese e in sede civile per il risarcimento dei danni morali.”
Il consigliere ha sottolineato l’importanza di reagire con forza a questi episodi che non sono semplici divergenze d’opinione. “Questi attacchi non mirano solo a insultare, ma a delegittimare i valori fondanti della nostra Repubblica, il rispetto per la Resistenza e i principi di libertà e democrazia sanciti dalla Costituzione. Sono profondamente vicino a Clara Abatangelo, che con la sua libreria e con l’ANPI, ci ha onorato con la sua presenza alla Festa Regionale di Alleanza Verdi e Sinistra a Sant’Anna di Treviso, e che con coraggio affronta questo clima di ostilità che si manifesta sempre più spesso contro chi tiene viva la memoria. Invito tutti i cittadini a non restare in silenzio di fronte a queste manifestazioni di odio e a sostenere chi, come l’ANPI e la Libreria Ubik, lavora per promuovere la cultura, il confronto e i valori dell’antifascismo. I social non possono essere un porto franco per gli haters: è il momento di far capire che ogni parola ha un peso e una responsabilità.”