Venezia, 31/07/2025 – “Ancora una volta, e questa volta in maniera definitiva visto che siamo a fine legislatura, la maggioranza di centrodestra ha fatto muro contro ogni proposta di rafforzamento dei controlli ambientali e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. È una scelta grave e irresponsabile.” Lo dichiara il Consigliere regionale Andrea Zanoni (AVS), commentando la bocciatura dei suoi emendamenti all’assestamento di bilancio regionale approvato ieri.
“Abbiamo presentato emendamenti per potenziare l’ARPAV nei controlli ambientali e per rafforzare l’organico degli ispettori SPISAL, ma la maggioranza li ha respinti senza esitazione. Eppure, in Veneto respiriamo un’aria tra le più inquinate d’Europa, con anziani e bambini esposti ogni giorno a polveri sottili che causano bronchiti, asma e altre patologie respiratorie. I nostri corsi d’acqua sono pieni di residui di pesticidi, e l’inquinamento elettromagnetico cresce senza controllo.”
Zanoni punta il dito anche sulla sicurezza sul lavoro: “Ogni settimana in Veneto si verificano incidenti gravi, spesso mortali. Non possiamo dimenticare il caso di Mattia Battistetti, giovane operaio morto a soli 23 anni per un carico sospeso. Eppure,continuiamo ad avere una drammatica carenza di ispettori SPISAL, che rende impossibile garantire controlli efficaci; senza un numero adeguato di controlli non si fa prevenzione e deterrenza e poi leggiamo i bollettini degli incidenti mortali.”
“Questa destra – conclude Zanoni – ha dimostrato ancora una volta di non avere a cuore né la salute dei cittadini né la sicurezza dei lavoratori. Ma noi di AVS continueremo a batterci per un Veneto più giusto, più sicuro e più pulito.”