Roma, 21 mag. – “Dopo la rivolta del mondo ecologista oggi il ministro Lollobrigida cambia strategia e prova a dire che quanto anticipato sul suo ddl sulla caccia non è vero. Aspettiamo nuove, intanto, Ministro, smetta di fare questi giochetti, non prenda in giro il mondo ecologista fatto di persone serie, gente appassionata e consapevole. La legge che regolamenta il prelievo venatorio è frutto di un lungo lavoro, di riflessione e di mediazione per consentire le attività dei cacciatori nella tutela massima della fauna selvatica. Ora quello che ci aspettiamo è che lei torni sui suoi passi, cioè smetta di tentare di uccidere la legge. Lei dovrebbe proteggere gli agricoltori, abolendo l’articolo 842 del cc che consente l’accesso dei cacciatoti ai fondi, non allearsi con gli ambienti più oltranzisti del mondo venatorio e di quello delle armi”. Così Luana Zanella, capogruppo di AVS alla Camera.