Roma, 20 MAG. “Per realizzare la sciagurata cabinovia per il Socrepes occorre solo un mago, non un commissario straordinario, come prevede il Dl Infrastrutture approvato oggi dal Consiglio dei Ministri. L’Ad di Simico Fabio Massimo Saldini dimentica di essere stato proprio lui ad annullare l’ultima gara per una fuga di notizie che ‘provvidenzialmente’ ha portato alla scelta di una via emergenziale per realizzare l’opera, saltando tutte le procedure. Ho presentato una interrogazione al ministro dell’Infrastrutture per sapere perché non si andò avanti con una nuova gara, mentre oggi apprendiamo dalla stampa che alla 25esima edizione di Interalpin, la fiera internazionale di Innsbruck dedicata alle tecnologie funiviarie e alpine, alla quale hanno partecipato circa 650 aziende provenienti da tutto il mondo, c’erano anche Leitner e Doppelmayr, le due società che avevano partecipato alla pre-gara poi annullata da Simico. Non molte imprese nel mondo sono in grado di costruire cabinovie nella massima sicurezza. Da. Innsbruck pare non ci siano aziende interessate al progetto Apollonio-Socrepes che deve essere realizzato, secondo Simico e il Mit, con tempi lampo”. Così la capogruppo di AVS alla Camera Luana Zanella.