Roma, 5 mag. “Il decreto-legge del ministro Lollobrigida é devastante per gli animali e per i diritti. Seguendo il progetto leghista in discussione in commissione Agricoltura, in sostanza, si vuole dare libertà di caccia alle specie selvatiche, mettendo al bando le linee guida dettate dalla scienza. Gli ispiratori del ministro sono le lobby della caccia e delle armi, presumiamo. Parallelamente il progetto prevede di reprimere i movimenti e le associazioni che con passione civile si battono in difesa della tutela delle specie viventi. È aberrante questo ritorno indietro”. Lo dice la capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera Luana Zanella la quale si dice “assai preoccupata per l’ipotesi di un controllo degli agenti forestali in funzione degli appetiti dei cacciatori. La Forestale è un corpo antico che si è specializzato nella salvaguardia dei nostri boschi e degli equilibri dell’ecosistema: trasformarlo nelle guardie armate dei cacciatori é uno scempio solo a pensarlo”, ha aggiunto Zanella.