Roma, 17 ago. “Il confronto sulla proposta di riforma della legge sulla cittadinanza va fatto in parlamento. Noi abbiamo già presentato una proposta per fare almeno un piccolo e indispensabile passo in avanti, quello di dare cittadinanza alle ragazzine e ai ragazzini che siano nati qui o altrove ma che abbiamo frequentato cinque anni ininterrottamente le nostre scuole. E’ una norma che dovrebbe essere già nel nostro ordinamento perché non è tollerabile che chi vive qui, si forma qui, progetta il proprio futuro nel nostro paese sia un cittadino, una cittadina di serie b. Dal dibattito politico di queste ore sta emergendo una spaccatura nel centro destra: non una novità, sono note le posizioni retrive di alcuni partiti. Noi crediamo che a questo punto il dibattito va fatto in modo aperto nelle aule parlamentari, dove ogni forza politica e ogni parlamentare potrà prendersi le proprie responsabilità”. Così Luana Zanella, capogruppo di AVS alla Camera.