Roma, 14 GIU – “Si è chiusa ieri senza aggiudicazione,
a causa dell’assenza di offerte, la procedura di gara per la realizzazione della
cabinovia Apollonio-Socrepes di Cortina d’Ampezzo e puntualmente il Commissario straordinario e Ad di Simico Saldini ha detto che procederà all’affidamento dell’inutile progetto attraverso una trattativa diretta. Adesso é chiaro a cosa serviva la nomina di un Commissario straordinario: proprio a procedere all’affidamento diretto del progetto e alla realizzazione della cabinovia, per un costo di 22 milioni di euro, bypassando le regole della concorrenza e del mercato. Oltretutto sappiamo già che se mai venisse ultimata in tempo, la cabinovia sarebbe destinata a chiudere subito dopo la fine dei Giochi Olimpici visto che non é prevista in quella fase la realizzazione del parcheggio connesso. Confidiamo che l’ANAC, a cui ieri abbiamo trasmesso un dettagliato esposto in merito, eserciti la massima vigilanza sulla legittimità delle procedure seguite dal Commissario straordinario. Sullo scempio di Cortina a vantaggio di pochi e delle regole elementari del diritto il governo regionale e nazionale dovrà rendere conto anche alle generazioni future! “. Lo afferma la capogruppo di Avs alla Camera Luana Zanella.