ROMA, 18 GIU – “Le proteste anti-Bezos sono giustissime, riguardano un modello di città distruttivo, basato solo sul turismo e suoi grandi affari. La nostra Venezia, così come altre città d’arte, sta soffocando, la gentrificazione forzata toglie energie e prospettive: di tutto questo parlano le nostre proteste ma il presidente Zaia preferisce parlare di altro, facendo una grande confusione. Ne fa una questione di ospitalità, ma cosa c’entra? Venezia da sempre è sede di eventi di portata internazionale e ospita personalità di eccellenza, ma il rischio che si riduca a ‘location’ ad uso e consumo privatissimo dei nuovi potentissimi oligopolisti, questo anche simbolicamente è devastante. Il suo discorso manipola le ragioni dell’indignazione cittadina, forse neanche le comprende, preso com’è dal matrimonio vip. Si confronti con il futuro di Venezia, non mischi le carte”.
Così Luana Zanella, capogruppo AVS alla Camera.