Venezia 7 luglio 2025 – “L’impianto di risalita Apollonio-Socrepes, del valore di 30 milioni di euro, potrebbe essere realizzato su una zona geologicamente instabile, interessata da scorrimenti lenti e da diverse aree franose.
In queste settimane, le Dolomiti stanno creando una certa apprensione a causa di numerose frane, come quelle avvenute in località Borca, che stanno interessando vaste aree, tanto da compromettere anche la viabilità verso Cortina.
Il Decreto ministeriale 392 del 2003 prevede un parere di competenza sull’”immunità dal pericolo frane” che serve a garantire che: la stabilità del terreno sia sufficiente per la sicurezza dell’opera e delle persone, non vi siano rischi attivi o latenti che possano compromettere l’infrastruttura, siano state adottate misure di mitigazione (es. barriere, drenaggi, consolidamenti) ove necessarie, ma al momento il progetto non risulta in possesso di questo specifico parere.
Per questo ho presentato una interrogazione in Consiglio regionale per sapere dalla Giunta se effettivamente sia stato formalmente acquisito il parere di competenza sull’immunità dal pericolo frane per l’impianto di risalita Apollonio-Socrepes; se la sua realizzazione è ritenuta compatibile con le caratteristiche idrologiche dell’area e se si intenda rivalutare la validità del provvedimento di VIA, considerata la perdita delle opere interconnesse che garantivano la coerenza e la funzionalità del progetto complessivo, che aveva come obiettivo quello di creare un hub della mobilità urbana e della sosta per limitare l’attraversamento carrabile di Cortina.
Questo progetto è sorto tra moltissimi pareri negativi e mille difficoltà. Simico, non a caso, sta riscontrando non poche difficoltà nel reperire una ditta costruttrice proiettata a realizzare l’impianto entro i Giochi Olimpici che si svolgeranno tra soli 7 mesi. Moltissimi cittadini della provincia di Belluno si sono opposti al progetto, ma per ora le loro voci sono rimaste inascoltate ma noi continueremo a fare un’operazione trasparenza a garanzia del rispetto delle leggi e della qualità della vita dei residenti.”