Roma, 17 MAG. “Auspichiamo una ampia condivisione alla nostra proposta di legge che chiede l’abolizione dell’articolo 842 del Codice penale, una vecchia battaglia che raccolse consenso anche nel mondo liberale della destra. L’articolo in questione impedisce al proprietario di un fondo di non far entrare cacciatori in cerca della loro preda: la proprietà privata in questo paese è sacra per tutto ma non per la caccia”. E’ quanto afferma la capogruppo di Avs alla Camera Luana Zanella annunciando l’iniziativa legislativa proprio mentre “il ministro dell’ agricoltura, come apprendiamo dal Fatto on line, intende addirittura far sparare nelle spiagge, dare alle Regioni la facoltà di ridurre le aree protette a favore di quelle in cui sarà possibile cacciare, riaprire i roccoli e liberalizzare i richiami vivi, favorendo il bracconaggio e il traffico illecito di avifauna, aprire alla caccia senza regole nelle aziende faunistico-venatorie con il riconoscimento della licenza ai cittadini di Paesi esteri. Lollobrigida è un pericolo pubblico e va fermato, questa è una battaglia che riguarda il fronte ecologista ma non solo, e’ una battaglia di democrazia”, sostiene Zanella.