Roma, 30 MAG. Il Governo ha risposto ad una interrogazione di Luana Zanella, capogruppo di AVS alla Camera, sulla realizzazione della variante di San Vito nella quale si chiede di chiarire quale norma di legge fornisce una copertura giuridica all’opera. “Inizialmente, come peraltro ricordato dal sottosegretario Rixi in commissione , spiega Zanella, “il decreto legge 50 del 2017 prevedeva la progettazione e letteralmente ‘la tempestiva’ esecuzione dell’opera. Dopo otto anni siamo ancora qui. La gara per la realizzazione della Variante è stata aggiudicata solo nel marzo 2023, ben oltre il termine del 31 dicembre 2022 per il quale era previsto il collaudo della stessa. Oggi non esiste un atto normativo che preveda la realizzazione di questa Variante in relazione ai Giochi Olimpici di Cortina 2016. Non rientra infatti nel piano opere Milano Cortina, ne tra le opere stradali connesse e nella sua risposta il sottosegretario effettivamente non ha citato nessuna norma di legge in proposito. Dunque allo Stato, come sostengono da tempo i comitati No variante, questa opera si trova in una zona franca, perché nessuna legge la prevede”, conclude Zanella.